Piero Lionello è professore di I fascia di Meteorologia e Oceanografia Fisica (GEO12) presso l'università del Salento. Attualmente coordina il Network MedCLIVAR (Mediterranean CLImate Variability, www.medclivar.eu) ed è direttore del Museo dell’Ambiente dell’Università del Salento (https://museoambiente.unisalento.it)

Piero Lionello è professore ordinario di Fisica dell'Atmosfera e Oceanografia presso l'Università del Salento, presidente del network MedCLIVAR (Mediterranean CLImate Variability, www.medclivar.eu), direttore del Museo dell'ambiente dell'Unibversità del Salento (MAUS, https://museoambiente.unisalento.it), editore di Natural Hazards and Earth System Science. In precedenza ha lavorato presso ISDGM(I), MIT(USA), MPI für Meteorologie(D), ECMWF(UK), KNMI(NL) dal 1987 al 1992, come ricercatore presso l'Università di Padova (1992-1999) e come professore associato presso l'Università del Salento (1999-2016). Si è laureato Magna cum laude in Fisica nel 1984.

Durante la sua carriera si è occupato di: evoluzione e impatti dei cambiamenti climatici nella regione mediterranea, eventi estremi, climatologia sinottica, modellistica numerica, tecniche di previsione e assimilazione dati, interazione aria-mare, e recentemente, dinamica del clima a scala globale.

È stato chair dell'ISSG del programma HyMeX, membro del SAC dell'ECMWF (centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine) e del consiglio di amministrazione del CMCC, in tutti i casi per due mandati. Inoltre, ha coordinato il dottorato in "Scienza dei cambiamenti climatici" e successivamente in “Ecologia e Cambiamenti Climatici“ dell'Università del Salento.

Ha contribuito a progetti internazionali (ECAWOM, STOWASUS02100, CIRCE, WASSERMED, RISES-AM, SOCLIMPACT) e italiani. Attualmente è membro del gruppo direttivo di MEDECC (Esperti sul cambiamento climatico e ambientale nel Mediterraneo). In precedenza ha contribuito a iniziative internazionali come WAM, IMILAST e COWCLIP. Ha contribuito come Leading Author ai capitolo 13 "Europe" e del cross-chapter paper 4 "Mediterraneo" del sesto rapporto del IPCC (Intergovermental Panel on Climate Change). Ha coordinato (Coordianting Leading Author) il capitolo "drivers of Change" del rapporto MedECC sui cambiamenti climatici e ambientali nella regione mediterranea.

La sua attività comprende l'organizzazione di incontri internazionali e di scuole nel contesto di MedCLIVAR, EGU, EMS-ECA, IUGG, nonché partecipazioni come lecturer e relazioni su invito. Ha svolto un'intensa attività editoriale, che ha portato alla pubblicazione di tre libri e numerosi "special issue".

È autore di più di 100 pubblicazioni elencate nei database bibliografici SCOPUS e Web of Science ed è elencato dall'Università di Stanford fra i world top 2% scientist. Nel 2020 come membro dello steering group del progetto MedECC ha ricevuto il premio Nord-Sud dal Consiglio d'Europa.